RESPIRA

Il primo atto che fai nella vita è respirare, ed è per noi così vitale quanto molto spesso invece inconsapevole, meccanico, un atto ritenuto un dato di fatto e poco considerato.

Ti è mai capitato di avere il respiro corto, affannoso, andare in apnea, o fare tanti sospiri indipendentemente dall’attività che quotidianamente svolgi? e nervosismo, ansia, difficoltà digestive, mancanza di concentrazione, testa pesante, dolori alla schiena, allo sterno, posture ripiegate?…

e tanto altro ancora influenza una RESPIRAZIONE CHE NON RESPIRA!

L’atto della respirazione coinvolge l’aspetto fisico e fisiologico del nostro corpo, la dimensione emozionale che comunica con i nostri centri nervosi, e il piano energetico-vibrazionale dei nostri centri sottili.

La consapevolezza dell’atto della respirazione coinvolgente organi e funzioni, è pervasa da una qualità superiore legata al PRANA.

Se ogni cellula del nostro corpo non ha abbastanza ossigenazione, nel tempo il nostro corpo va in difficoltà e si prepara un terreno vulnerabile per squilibri di diverso tipo.

La Consapevolezza del “respirare” così ben affermata dalla scienza ayurvedica e dalle diverse forme di meditazione presenti, fa sì che la biomacchina spegne tensioni, pensieri caotici, tempeste emozionali, perchè diventa focale il respiro come fonte di vita… si abbandonano i pesi psico-emozionali del corpo e nel corpo, per far vivere ciò che è vitale.

Una lunga e profonda respirazione è la prima chiave per la longevità!

Trascurare la respirazione porta poca energia, rallenta il movimento, affaticamento, annebbiamento da ciò che ci circonda, come annebbiati diventano i nostri centri vitali Chakras, punti nevralgici energetici fisiologici e di contatto tra le diverse dimensioni del micro e macrocosmo.

Respiro… olfatto…aromi… stessa via e unico movimento.

Gli oli essenziali, in olfattoterapia, rappresentano un meraviglioso, efficace e piacevole modo per svolgere un lavoro benefico attraverso la Respirazione consapevole. Ma anche la pelle respira… e così anche attraverso un massaggio a livello toracico e del plesso gli oli essenziali ci sostengono e facilitano il lavoro per una sana respirazione consapevole.

Gli oli essenziali (e parliamo di quelli di grado terapeutico, integri e puri) sono cretaure vive e vibranti provenienti dal regno vegetale; sono figli della Luce, strutturati nel loro lavoro su tutte e 3 le dimensioni:  1) corpo/mente: attraverso la loro fisicità e composizione biochimica 2) centri energetici: con la loro altissima vibrazione vitale e rivitalizzante 3) emozioni: le molecole impattano a livello del nostro cervello emozionale (sistema limbico) veicolando messaggi e informazioni 

L’ascolto di un aroma che ci è gradito, immediatamente scatena reazioni umorali ed endocrine con immissione a livello sistemico di endorfine, e con la soggettiva sensazione di piacere… in più certi oli essenziali sono di supporto a livello fitoterapico per facilitare la concentrazione, l’apertura del respiro, la salute del nostro sistema respiratorio…davvero un bel vantaggio e aiuto nell’intraprendere un lavoro di selfcare! Rappresentano infatti  uno stimolo e un rinforzo a ricreare l’esperienza piacevole, e non è poco soprattutto per chi non ha disciplina e costanza nelle nuove attività da intraprendere; rappresentano un grande valore aggiunto alla pratica.

Possibile utilizzare singoli oli oppure creare delle miscele. E quali oli essenziali?

Per questo lavoro sul respiro consapevole abbiamo pensato ad una miscela con

  • ROSMARINO CT 1,8 CINEOLO Rosmarinus officinalis, distillazione pianta fiorita
  • RAVINTSARA Cinnamomum camphora ct 1,8 cineolo, distillazione foglie
  • MAGGIORANA Origanum majorana, distillazione pianta fiorita

Note balsamiche aprono il respiro e al respiro, sostenendo la funzionalità respiratoria e agevolando l’espansione toracica , unite al dolce sapore speziato della maggiorana che calma e distende… la miscela svolge anche azione anche mucolitica, espettorante, antimicrobica, spasmolitica, neurotonica

Ovviamente sono tante altre le possibiltà di scegliere oli essenziali diversi, che lavorano in sinergia.

Unendo le qualità degli oli essenziali con semplici manualità, provenienti dalla tradizione ayurvedica, si rinforza e tonifica la respirazione, il sistema immunitario, il tono dell’umore, si chiarificano i pensieri, aumenta il benessere generale.

Ti aspettiamo DOMENICA 25 FEBBRAIO ore 15-18 su Zoom per il workshop esperienziale e sensoriale dedicato a questa meravigliosa pratica del Respiro Consapevole Aromatico ( verrà inviata la miscela di oli essenziali )

Info al link https://www.leviedelcontatto.it/calendario/

Namastè… Samantha e Sabrina

ATTIVIAMO IL NOSTRO SISTEMA IMMUNITARIO

Guida Pratica a semplici gesti quotidiani per attivare il nostro apparato psicofisico nelle stagioni fredde !

Siamo pronti per la stagione che stiamo attraversando ?

In questo articolo portiamo alla luce un aspetto importante e spesso poco considerato, per attraversare i cambi di stagione con un atteggiamento consapevole e sereno, piuttosto che casuale.

Ogni volta che, durante l’anno, si passa da un periodo caldo a un periodo freddo e viceversa, il nostro organismo ha bisogno di riadattare la temperatura corporea e tutte le funzionalità ad esse connesse alla nuova situazione.

Solitamente si rinforzano le difese immunitarie attraverso la via del “naturale” (vedi nostro altro articolo del blog ) o ci si affida alla farmacopea nel momento del bisogno … qualsiasi strada decidiamo di adottare c’è qualcosa che a monte possiamo utilizzare, e che fa una grande differenza.

LO STRUMENTO SIAMO NOI STESSI

Ci sono piccoli gesti quotidiani che fanno tutti ma che, se praticati in maniera consapevole anche attraverso l’olfatto, tonificano e mantengono il buon funzionamento del nostro apparato psico-fisico.

Ad esempio al mattino, è pratica comune lavarsi i denti e sciacquarsi il cavo orale. Se appena svegli, abbiniamo la pulizia della lingua e utilizziamo una goccia di olio essenziale nell’acqua del risciacquo della bocca, tutto ciò amplifica e completa l’ eliminazione delle tossine (Ama) depositate durante la notte, visibile con una patina biancastra presente sulla lingua.

Va da sé che inghiottire le tossine che il corpo ha tanto faticato ad eliminare non è una buonissima idea

Nettalingua, strumento per la pulizia della lingua.

Questa e altre azioni giornaliere ( che di seguito troverai elencate) hanno la capacità di attivare e preservare il nostro benessere con la giusta guida pratica .

Gli strumenti funzionali a fortificare il nostro organismo contemplano:

  • utilizzo mirato e sicuro degli Oli Essenziali, abbinati a gesti quotidiani
  • utilizzo dei punti riflessi, non solo a livello plantare
  • esercizi semplici e veloci per l’apparato respiratorio
  • uso Idrolati come integrazione alimentare
  • Indicazioni alimentari a vantaggio del rinforzo del Sistema Immunitario secondo la medicina ayurvedica

Queste pratiche saranno presentate in 2 incontri on line dedicati.

Ricordiamo e sottolineiamo che tutto ciò si inserisce in un più ampio contesto di Salute che vede la qualità dell’alimentazione, dell’integrazione, del giusto movimento, e della modulazione appropriato dell’energia abbinata al sonno-veglia ( vedi articoli nei link)

Se vuoi approfondire e conoscere al meglio questi strumenti, ti invitiamo dunque al webinair che Le Vie del Contatto propongono, dove apprenderai la metodicità giusta, la semplicità di applicazione e l’efficacia.

Ti interessa approfondire?

Per conoscere il programma e le info del Webinar del 5 – 12 ottobre clicca qui

Un caro saluto

Samantha e Sabrina

DINACHARYA

LA ROUTINE QUOTIDIANA PER PREVENIRE E PRESERVARE IL NOSTRO BIOEQUILIBRIO

Ogni giorno la Natura si organizza armoniosamente per vivere in equilibrio, in un univoco ritmo dettato dal sorgere e dal tramontare del sole, e dal passaggio dei cicli di luna di notte…. Ci ricordiamo che anche noi facciamo parte della natura?

Gli antichi Rishi ( veggenti) ovvero i maestri originali di tutte le scienze Vediche, furono i primi ad esporre il concetto secondo il quale la buona salute e il preservarla giornalmente, è una Necessita’ Fondamentale per intraprendere il percorso di Autorealizzazione .Infatti se il corpo fisico viene trascurato, può diventare un ostacolo nella pratica dell’esperienza che noi chiamiamo Vita .

Fa molto riflettere che Uomini Saggi, vissuti più di quattromila anni fa , pur non avendo gli strumenti scientifici di oggi, riuscirono ad individuare, osservando e riflettendo, la straordinaria relazione che esiste tra corpo e mente, ma soprattutto tra l’essere umano e il creato che ci circonda… Quanto in noi ci siano Cicli Principali, governati dal Corpo Quantico Meccanico strettamente correlato alla natura, e quanto le leggi e i ritmi circadiani influenzino il nostro Benessere psicofisico ed emozionale.

E’ nostra responsabilità personale stare in salute… come possiamo fare? Da dove si Comincia?

La risposta dell’Ayurveda è efficace e semplice…

Tra i suoi principi fondamentali c’è proprio la diffusione di come poter praticare una Routine Quotidiana (Dinacharya), partendo dal risveglio fino alla qualità del riposo notturno e della considerazione che la nostra energia e salute si comporta in maniera differente in orari differenti.

Le linee guida e gli strumenti di facile comprensione e apprendimento, ci insegneranno a :

  • supportare il benessere giornaliero partendo dalle prime ore del giorno (automassaggio)
  • l’importanza del dissetarci e mantenere puliti i nostri organi interni ( bere acqua tiepida )
  • comprendere il vero significato del cibo e di come lo assorbiamo ( dare il giusto momento)
  • cosa si intende per esercizio fisico giornaliero (camminare all’aria aperta)
  • imparare l’importanza di dare noi ritmo alla nostra giornata ( gli orari giusti per ogni attività)
  • educarci alla disciplina necessaria ( ripetitività dei gesti fondamentali)

Inoltre la conoscenza della differente costituzione fisica di base e quale sia il dosha dominante e quello in difficoltà, potrà indicare quali specifici bisogni, capacità, supporto e rinforzo servono.

Nel dare ordine alla giornata, ogni attività diventa più sana, divertente e funzionale.

Approcciarsi al mondo dell’Ayurveda significa considerare la persona una unione di Corpo-Mente-Anima :

  • cambiare il modo e l’atteggiamento con cui ci si prende o meno cura di se stessi e dei propri cari
  • migliorare le proprie abitudini
  • camminare all’aria aperta
  • l’ approccio con il cibo che ci nutre
  • l’ importanza dei pensieri puliti e propositivi
  • l’integrazione e la prevenzione dagli stati di disequilibrio

portano ad una vita sana, longeva, purificata e felice.

Al giorno d’oggi, le curiosità e gli insegnamenti, sono facilmente accessibili a tutti attraverso il web… Purtroppo però sono nozioni spesso slegate e asettiche, che inducono le persone a pensare di poter apprendere i fondamentali, praticare senza un’ adeguata preparazione o una guida formata, senza osservare una vera e propria disciplina, né rendendosi conto del basso livello, o del fatto che le scorciatoie non funzionano e spesso danneggiano…

Riflettete bene e siate coraggiosamente consapevoli …

Investire del tempo significa guadagnare più tempo di qualità e viverlo al meglio …

Namaste Samantha Maffi

Chi fosse interessato a partecipare ad un seminario dedicato può contattarci ; siamo a disposizione per ogni informazione.

📚 GAMBE…e oli

Siamo in piena estate, e uno dei problemi che affliggono tante persone è la pesantezza agli arti inferiori.

L’uso di certi oli essenziali stimolando il circolo attraverso un massaggio è uno dei rimedi naturali che possono aiutarci.

Per l’estate sono sicuramente consigliate sostanze rinfrescanti e così Pompelmo, Limone, Arancio, Menta, Finocchio, Lavanda possono essere utilizzati come supporto nella loro azione drenante, diuretica, anticellulite e a sostegno del circolo. Il Cipresso è ottimo per chi soffre di insufficienza venosa (varici, flebiti), il Geranio per proteggere a livello periferico chi presenta i cosiddetti “capillari rotti”. Ovviamente la Menta dona una sensazione immediata di sollievo, quindi per un mix estivo potete metterne in percentuale maggiore ripetto agli altri oli, se volete far prevalere questo aspetto. Tenete presente che gli oli essenziali da Agrumi sono fotosensibili quindi precauzioni se ci esponiamo massivamente poi alla luce solare.

Gli oli essenziali veicolati in una base oleosa vegetale, li possiamo utilizzare attraverso un massaggio che dal piede tutto sale verso l’inguine, in direzione centripeta seguendo lo scarico venoso e linfatico, facendo movimenti circolari. È altresì possibile utilizzare la miscela per trattare solo il piede stimolando in particolar modo le zone riflesse che interessano lo scarico linfatico.

Un altro sollievo e sostegno per la salute delle gambe, viene proprio dall’elemento Acqua, cosi ristagnante negli edemi: camminare nell’acqua di mare, fare docce calde/fredde alle gambe come in una sorta di “ginnastica” per l’apparato venoso e linfatico, e riprendere una antica abitudine: il pediluvio. Mettere i piedi fino alle caviglie, immersi in una bacinella con acqua fresca dove abbiamo sciolto un cucchiaio di sale grosso arricchito di 4-5 gocce degli oli essenziali sopra menzionati.

La consapevolezza della necessità di un benessere quotidiano che aumenta la qualità della vita ci guida nel proporre incontri a tema, con professionalità, esperienza e tanta passione. Vi aspettiamo, stiamo preparando il calendario autunnale ?

Grazie, Namastè, Gassho

Sabrina e Samantha

📚 LE VIE DEL CON-TATTO

logo creato in collaborazione con Massimo Cillo ; sito creato da Stefano Fariselli

Perchè questo nome e perchè questo logo?

Il cerchio di mani dorate che portano verso il centro…un tocco che è delicato, sapiente, pieno di rispetto, accogliente, sicuro; uno sfondo che richiama la terra, madre e nutrice. Una evocazione di antico, arcaico, ancestrale, un centro gravitazionale dove ogni via giunge e dal quale attinge. Richiama il sole dorato, fonte di luce, calore, vita.

Olfatto e tatto sono i sensi del contatto, della vicinanza e della relazione, sensi intimistici e profondi, con grande impatto comunicativo. L’importanza di un abbraccio sta nel comunicare, sciogliere tensioni e paure, annullare le distanze… conforta e risana. L’odore del corpo e il calore nel gesto, richiama memorie e sensazioni che nutrono e riossigenano l’Essere. Il Respiro appartiene al Naso quanto alla Pelle: riappropriarsi di un atto necessario come il respiro consapevole, è vitale.

L’educazione e il nutrimento di queste vie conduce…alla Riscoperta del corpo, delle emozioni e delle memorie … che facilitano la consapevolezza di dove e come siamo Ora … e che rendono possibile, attraverso gli strumenti acquisiti, un Futuro personale più chiaro e centrante.

I Sensi sono porte fisiche, recettori e trasmettitori di segnali che si traducono in messaggi elettrici e chimici a livello dei nostri centri cerebrali e del sistema nervoso. Essi originano tutti dallo stesso foglietto embrionale, l’ectoderma, lo stesso che dà dunque origine al sistema neurale e anche alla pelle! Il tatto è il primo senso a svilupparsi nell’embrione, ed in particolare nella regione intorno alla bocca, già prima dell’8 settimana di gestazione. Il naso è il primo organo a formarsi, e l’olfatto è il primo senso ad attivarsi insieme al gusto: attraverso l’organo vomero-nasale odori e sapori sono percepiti nel liquido amniotico, e l’odore della madre sarà fondamentale per affrontare la nuova vita. Tutti e 5 i sensi sono già attivi nel grembo materno ma la vista sarà l’unico dei sensi che si affinerà dopo la nascita.

L’Olfatto a livello energetico nasce a livello di Muladhara, il primo centro, la radice: da quì le nadi giungono al naso; sembra un paradosso che uno tra i sensi più intangibili, inafferrabili, incatalogabili e non misurabili origini da ciò che di più concreto, radicato e tangibile ci sia, la Terra. Ma l’olfatto rappresenta un senso viscerale, arcaico, legato più di altri alla sopravvivenza tanto che è l’unico tra i 5 sensi ad inviare in primis i segnali ricevuti direttamente al nostro cervello antico (paleoencefalo: sistema limbico, amigdala, ippocampo) sede di memorie, emozioni, ricordi, e che, bypassando la corteccia prefrontale, scatena risposte istintive.

La Pelle è l’apparato più esteso del nostro corpo e svolge il ruolo di protezione fisica (da agenti esterni meccanici, fisici, microbiologici), organo di relazione e comunicazione con l’esterno, organo di senso, regolatore della temperatura, organo del metabolismo e immagazzinamento dei grassi, dell’acqua e dei sali mediante la traspirazione. La Pelle respira, traspira, assorbe, discioglie…acqua, ossigeno, tossine, emozioni, energia, amore. Il Tatto rappresentato dalle mani ha origine in Anahata, il chakra del Cuore. La stimolazione dei recettori sulla pelle, attraverso il contatto, dà un imprinting anche alle funzioni dei vari apparati e degli organi interni; ciò comporta che un tocco amorevole presente e costante, sia vitale per una armoniosa crescita.

Gli incontri delLe Vie del ConTatto sono una opportunità per crescere ad ogni livello attraverso l’acquisizione di conoscenze e strumenti concreti derivanti dalla nostra esperienza, dalla nostra formazione e dal nostro Essere…

Vi aspettiamo con gioia!

Grazie… Samatha e Sabrina


📚 Il Massaggio con l’Acqua


💧ACQUA fonte di vita, salute, freschezza, leggerezza, purezza

Nelle giornate calde e afose, al solo sentir menzionare la parola “acqua”, magari fresca, ci sentiamo subito meglio e sovente ci si affida a più di una doccia al giorno, che dovrebbe rinfrescarci, ma che in realtà, stressa il normale strato lipidico della pelle e produce un effetto benefico brevissimo e frustrante, per poi lasciare il posto a più calore.

☀️Se vogliamo veramente trarre sollievo dallo stress , dalla spossatezza, dalla calura estiva, il migliore dei rimedi è IL MASSAGGIO CON L’ACQUA, una pratica di antico lignaggio che, anche se poco conosciuta nell’ambito dell’Ayurveda classico, trova il suo collocamento alle origini della medicina ayurvedica e mantenuto integro fino a oggi, dagli insegnamenti del MAESTRO GOVINDAM 🙏🏼.

Utilizzando una sequenza sicura di manualità lente semplici e specifiche ( sostituendo l’olio con acqua come veicolante) il trattamento risulta molto efficace e adatto a tutti ( tranne in gravidanza e chi soffre patologicamente di ipotensione). La pelle viene “accarezzata”e “sollecitata” con asciugamani bianchi di fibre naturali, intrisi di acqua fresca “rigenerante” dalla testa fino ai piedi e asciugata con un panno morbido. Di seguito, con una direzionalità dal basso verso l’alto, si eseguono piccole manualità rigeneranti e delicate, usufruendo di oli essenzial intiepiditi... questi sono i macro-passaggi per farvi comprendere meglio l’unicità di questa pratica, che come si evince necessita di una formazione.

💧 Il massaggio con l’acqua elimina lo stress, migliora l’adattamento climatico per un lungo periodo, è profondamente purificante (elimina le tossine), decontratturante, ed è indicato per il dimagrimento.

📌 Regolarizza la temperatura del corpo, incrementa la vitalità, produce un effetto tonico sull’apparato digerente e non è né invasivo né violento. La pace, la serenità, il relax profondo e il corpo risvegliato e rinvigorito in tutte le sue funzioni vitali, ne sono il risultato immediato.

💧I suoi benefici oltre a quelli descritti, sono di riportare in equilibrio la temperatura corporea, generare un rilassamento incredibilmente profondo, rigenerare il sistema nervoso.  Il massaggio con l’acqua riporta alla superficie i dolori rimasti inascoltati nel corpo e i traumi da ansia da stress. In chi lo riceve, si manifesta una grande consapevolezza del come e perché lo stress agisce nel nostro corpo e nella mente. Dà modo all’organismo di elaborare le informazioni ricevute e aprire la porta di questa consapevolezza per ritrovare il benessere.

Chi fosse interessato ad approfondire l’argomento può contattarmi (leviedelcontatto@gmail.com)

Auguro a tutti voi una fresca giornata


Namaste 🙏 Samantha🦋

📚 Amore e Fiducia…un aiuto arriva dalla natura.

La Natura dà, è generosa…l’uomo con la sua opera alchemica di distillazione dà vita agli oli essenziali. Essi rappresentano una grande risorsa per sostenere e nutrire anima, mente e cuore; il loro uso quotidiano, semplicemente annusandoli, scatena cambiamenti sottili e immediati che elevano il nostro Essere.

Una premessa è d’obbligo: quando utilizziamo un olio essenziale per la nostra guarigione è importante che la sua fragranza sia accettata e ben accolta…deve piacere a noi e non agli altri, è una relazione intima e unica che ci coinvolge a più livelli.

L’uso quotidiano e costante permette la loro attività sul piano emozionale, energetico e fisico; annusarli ogni volta che se ne sente il bisogno, diffonderli nell’ambiente, farsi un massaggio, metterne 2 gocce nei fazzolettini di carta, una goccia su un cartoncino da usare come segnalibro, qualche goccia come profumatore nella biancheria, crearsi un profumo …diversi modi per essere accompagnati dalla loro profumosa e preziosa fragranza…E si vedranno i risultati della loro opera.

radici di Vetiver…una estrema nota di base

Di seguito darò qualche indicazione su alcuni oli che possono sostenerci nel rafforzare la fiducia e l’amore in noi stessi.

Bene…Partiamo dalle radici…dalla terra che ci sostiene e aiuta ad ancòrarci, così che si alimenti la fiducia amorevole per camminare e muovere i nostri passi.
Vetiver (vetiveria zizanoides) distillazione delle radici, così resistenti e forti, tanto che viene utilizzata anche per consolidare i terreni; riesce a resistere a siccità ed alluvioni….e questo è il messaggio vitale e l’energia che porta.
Adatta a chi ha perso il contatto con la terra ed è proiettato fuori dalla realtà, o in altro tempo: per chi disperde energie nel futuro a scapito del qui e ora. Aiuta a sentire la connessione con la terra, il radicamento, aiutandoci nella realizzazione degli obiettivi e stimolando la fiducia e la sicurezza in ciò che intraprendiamo.
Il vetiver ha una energia estrema, forte, olfattivamente impegnativo, con note affummicate, di terra, calde, legnose.

Ed ora parliamo di un legno…
Il Cedro Atlas (cedrus atlantica) è un maestoso albero che con la sua forza gentile ci comunica solidità, protezione e la forza qui si radica nella fiducia, una fiducia che rafforza e ci sostiene…
Fiducia che è importante per vivere positivamente e in ricchezza la vita.
Ha una fragranza fresca, dolce, pungente e delicata con una forza che si fa ascoltare nel tempo.

Le spezie come la Cannella emanano una forza gioiosa e forte, colorata, una spinta focosa che scalda il Cuore e ci apre all’amore, alla gioia e alla fiducia; in questo caso è d’obbligo diluire l’olio essenziale in olio per la loro dermoaggressività.
Quando il cuore vive un senso di perdita, vuoto, insicurezza e irrequietezza si ha perso la connessione…Unire una essenza che radica e note di cuore completano l’opera alchemica di guarigione.

Rosa damascena…Rosa centifolia…note potenti di cuore

Per il cuore altri oli essenziali che nutrono sono la Rosa (rosa damascena/centifolia) e il Neroli (citrus aurantium flower, fiori dell’arancio amaro) (entrambi piuttosto costosi, ma ne vale la pena); queste fragranze appartengono ai fiori, che aiutano in maniera gentile ad aprirci alla vita, alla sua fragranza e bellezza, e contemporaneamente ad accettare lo sfiorire delle cose…tutto nel corso dell’esistenza è in continuo mutamento e se vogliamo ha un “inizio, un apice e una fine”.

Bergamotto…una nota fresca di cuore-testa


Il cuore unisce e collega la terra con il cielo, tutto abbraccia e guida, armonizza le energie più terrene a quelle più sottili e intuitive; e la gioia che appartiene al cuore può essere alimentata dagli oli essenziali agrumati come la Litsea (litsea cubeba, distillazione dei frutti), chiamata “fragranza degli Angeli”, l’Arancio e il Bergamotto: essi lavorano sulla fiducia in sé stessi, con il sorriso e tanta luminosità.
Gelsomino, Geranio, Lavanda, Vaniglia e altri ancora sono legati al cuore e all’amore, così come altri sono messaggeri di fiducia…Mirra, Basilico, Mandarino

Sono tanti gli oli che possiamo unire e trovare per lavorare sulla fiducia e sull’amore…ogni sfumatura nel sentimento può riconoscere intimamente una determinata essenza, e ogni persona può trovare la propria; è quí che entra in gioco “l’ascolto” profondo e attento all’olfazione delle diverse fragranze e riconosciamo quelle adatte in quel momento per noi.
Metterci in “ascolto profondo” di un olio essenziale è una meditazione olfattiva che ci permette di esplorare il mondo delle emozioni, delle intuizioni, dell’evocazione profumata di immagini, idee, ricordi…prende vita ciò che da tempo è rimasto sopito, rimosso, sconosciuto o ancora inesplorato.

Un meraviglioso viaggio, ogni volta…

Grazie dell’ascolto
Sabrina